IL LAVORO

Il lavoro è quello spazio/tempo che viviamo più di ogni altro, se la gioca col sonno. Nel mezzo la vita personale, familiare, di coppia, le passioni, gli hobbies. Il cinema ha consacrato sempre una grande attenzione al lavoro nelle sue varie accezioni.

Ogni epoca ha la sua caratteristica, da "Ladri di biciclette", di Vittorio de Sica, a "The Wolf of Wall Street", di Martin Scorsese. Cambiano i tempi e cambia l'universo del lavoro e la sua rappresentazione cinematografica. Affascinante incuriosirci a questa evoluzione, che poi è la nostra storia recente, non sempre felice, anzi. 

TEMPI MODERNI - Carlie Chaplin -1936

Uno dei primi film di denuncia. La meccanizzazione dei processi produttivi porta ad alienazione e Chaplin se ne accorge molto presto, il film si compone di due parti, una prima ironica, dove fa la macchietta dei ritmi e dello stare in fabbrica, ed una seconda, fuori dalla fabbrica, dove comunque si è obbligati a orbitare intorno ai ritmi della fabbrica. Chaplin dice " I macchinari che consentono di risparmiare manodopera ed altre invenzioni moderne non sono stati fatti per ricavare profitto ma per assistere l'umanità nella ricerca della felicità " . Quanto attuale è questo messaggio? 

 

IL POSTO - Ermanno Olmi - 1961

Il film parla dell'ambito posto fisso sognato un tempo e dal concorso per ottenerlo. Viene narrato in maniera precisa e puntigliosa il costume dell'epoca e l'incontro con il mondo impiegatizio. 

 

 

 

 

RISORSE UMANE - Laurel Cantet - 1999

Franck stringe amicizia con Alain, un lavoratore nero a cui suo padre ha insegnato il lavoro, ma questo legame viene osteggiato dai "colletti bianchi". Il protagonista si rende ben presto conto che il suo capo, intende utilizzare la legge sulla riforma della 35 ora per giustificare il ridimensionamento della forza lavoro della fabbrica, e fra i nomi che dovranno saltare figura anche quello del padre del ragazzo.

 

MI PIACE LAVORARE (Mobbing) - Francesca Comencini - 2004

Anna è una giovane donna separata, madre di una bambina di nome Morgana e figlia di un anziano padre malato, a cui spesso va a far visita nella casa di riposo che lo ospita. L'azienda per cui Anna lavora, per una fusione societaria, è stata assorbita da una multinazionale. Il nuovo assetto cambierà di li a poco ed Anna subirà un comportamento di mobbing oltre che al silenzio dei suoi colleghi.

 

VOLEVO SOLO DORMIRLE ADDOSSO - Eugenio Cappuccio - 2004

Il protagonista è il formatore di una multinazionale che gli da come compito quello di licenziare 25 persone senza creare tensioni fra il personale. Il suo benefit sarà avanzare di carriera ed un cospicuo ringraziamento in denaro.

 

 

IL DIAVOLO VESTE PRADA - David Frankel - 2006

Il film parla degli effetti del lavoro sull'identità personale e pone una riflessione sulla dipendenza da lavoro, spesso confusa con sano coinvolgimento. La protagonista,Andrea è una giovane aspirante giornalista che finisce per ricoprire l’incarico di prima assistente di Miranda Priestly, la direttrice di Runaway, il giornale di moda più celebre d’America, famosa per le innumerevoli conoscenze nel campo del giornalismo. 

 

TRA LE NUVOLE (Up in the Air) - Jason Reitman- 2009

George Clooney è un tagliatore di teste aziendale che vola da anni, in lungo e in largo, sugli Stati Uniti per fare il suo dovere. La sua vita scorre tra aeroporti, alberghi e uffici, accumulando punti della compagnia di volo Americana, ma senza vita affettiva.